Carbone vegetale
Le sue proprietà

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Il carbone vegetale, detto anche carbone attivo deriva dalla combustione di legname ed aiuta a combattere i dolori addominali, diarrea, il reflusso e in genere i disturbi digestivi. È prezioso anche come aiuto in caso di ingestione di veleni o sostanze chimiche dannose per l’organismo.

Che cos’è il carbone vegetale:


Consiste in una polvere nera ottenuta da legname appartenente al pioppo, al salice, alla betulla, che viene sottoposto ad una combustione in un ambiente privo di ossigeno. Il prodotto ottenuto viene attivato per dargli la porosità necessaria per poter assorbire. In pratica si comporta come una vera e propria spugna porosa leggera e fragile.

Le proprietà del carbone vegetale:


Per le sue proprietà assorbenti, il carbone vegetale ha la facoltà di far aderire le singole molecole alla sua superficie, quindi spostandosi lungo il tubo digerente e raccogliendo quasi tutto quello che incontra ha delle proprietà depurative. Può inglobare anche batteri e virus presenti nell’intestino o nello stomaco, quindi, ha anche un’azione antibatterica e antivirale.
Nei suoi pori trattiene l’aria che si crea al livello gastrico-intestinale evitando gonfiori e tensione addominale. Fa sfiammare le pareti gastriche come nei casi di gastrite per la presenza di sali minerali di tipo basico. Favorisce l’eliminazione dei metalli pesanti ed è usato come antitossico ostacolando l’assorbimento delle stesse sostanze tossiche. Riesce ad assorbire molti veleni per poi essere eliminati dal tubo digerente, è anche utilizzato in caso di avvelenamento da funghi.

Vediamo i benefici:
Trattenendo i gas, agisce sul gonfiore addominale, riduce la tensione e il dolore, aiutando l’organismo a riprendere le sue normali funzioni intestinali.
Trattiene i succhi gastrici in eccesso, nel caso di reflusso gastroesofageo e acidità riducendo di conseguenza le problematiche relative al bruciore, irritazione e disturbi respiratori.
Compattando le feci aiuta in caso di diarrea, portando benefici immediati.
Avendo la capacità di assorbire germi e batteri, il carbone vegetale è utile nel combattere l’alitosi causata dalla colonizzazione batterica nel cavo orale.

Con impacchi, può essere utilizzato in caso di punture di insetti e ragni.
Il carbone vegetale può essere usato anche come sbiancante dei denti, immergere lo spazzolino nella polvere di carbone e strofinare delicatamente i denti e sciacquare bene. All’inizio i denti saranno neri, una volta sciacquati saranno bianchi. Fare attenzione la polvere potrebbe macchiare lo smalto del lavandino.

Alcune controindicazioni:
Le controindicazioni rispetto al carbone vegetale sono legate alla sua capacità di assorbimento, che può impedire l’assorbimento di farmaci da parte dell’organismo, quindi in caso di assunzione di farmaci in concomitanza all’assunzione di carbone vegetale è necessario rivolgersi al medico. Interferendo nell’assunzione di sostanze nutritive, non può essere consigliato per chi soffre di stitichezza, e non può essere assunto per periodi eccessivamente lunghi, perché potrebbe causare problemi di costipazione.

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